coronavirus

Sospetto contagio del dipendente: quali obblighi di denuncia per il datore?

Un mio dipendente ha iniziato a manifestare, nella giornata di ieri, alcuni sintomi riconducibili al COVID-2019. Devo attendere l’esito degli accertamenti definitivi o devo già denunciare il fatto ad INAIL nonché alla compagnia che assicura la mia responsabilità verso i dipendenti (RCO)?

FASE 2: ecco chi sono i «congiunti»

«Congiunti» è la parola magica che sdoganerà le uscite di milioni di italiani dal 4 maggio: l’articolo 1 del DPCM_del_26_aprile_2020 consente nella fase 2 del coronavirus «gli spostamenti per incontrare congiunti» facendo immediatamente sorgere il dubbio su quale sia il “perimetro” dei soggetti che rientrano in questo ambito e che, pertanto, si potranno legittimamente «incontrare».

Covid 19: Vademecum non scritto per condominio e amministratore

Colui che esce dall’abitazione, e cioè dalla proprietà privata, entra nel bene comune a cui accedono non solo gli altri condomini, ma anche i terzi. Occorre necessariamente osservare un vademecum pratico e non scritto della vita all’interno dello stabile condominiale.
Una serie di accortezze ed abitudini che sono da un lato necessarie in questo periodo emergenziale, ma con alta probabilità che una parte di esse diventeranno le “nuove regole” del Condominio.

Faq. Coronavirus: multe da 400 a 3000 euro

Vediamo qual è l’importo della multa ricevuta per aver trasgredito le restrizioni stabilite dal Governo italiano per contrastare il coronavirus ( covid-19) ed i termini previsti per pagare o fare ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace.

Coronavirus: legittimo sospendere gli incontri tra padre e figlio minore

Il tribunale ritiene che alla luce dei rischi connessi allo spostamento dei minori in questo periodo di emergenza sanitaria debbano essere sospese la visite.
Allo stesso tempo è garantita la frequentazione con il padre mediante colloqui da remoto anche a mezzo di videochiamata con cadenza quotidiana, secondo l’orario che i genitori decideranno.

Didattica a distanza e coronavirus: le istruzioni del Garante privacy

Con lo scopo di fornire a studenti, scuole, atenei e famiglie indicazioni utili per un utilizzo consapevole e positivo delle nuove tecnologie applicate a finalità didattiche, il Garante della privacy ha approvato, con il Provvedimento 26 marzo 2020, n. 64, un documento di indirizzo che evidenzia le principali problematiche tra attività formativa on line e tutela dei dati personali.

Coronavirus e tutela Inail per gli operatori sanitari.

La trattazione del caso come infortunio sul lavoro non esclude anche la tutela concorrente della malattia professionale, allorché siano provati in causa gli elementi costituitivi della stessa.
La giurisprudenza prevalente ammette pertanto tale doppio binario di tutela e quindi l’ammissibilità di domande alternative di riconoscimento (come infortunio o come malattia).

torna su

Richiesta appuntamento

scrivici o contattaci telefonicamente per fissare un appuntamento presso lo studio legale

    Nome *

    Cognome *

    Data di nascita

    Email *

    Cellulare *

    Telefono fisso

    Città

    Il mio problema riguarda (richiesto)

    Motivo della consulenza (richiesto)
    Descrivi il tuo problema, ci aiuterà a trovare la soluzione migliore

    Aiutaci a capire meglio: allega una documento che descriva il problema (formati: doc, docx, pdf max 2MB)

    * Ho letto e acconsento al trattamento dei dati personali secondo la Privacy Policy