Ecco il Family Act: misure a sostegno della famiglia

STUDIO LEGALE GAUDIELLO
TEL: 0824 29914
CELL: 393 9271233
EMAIL:  INFO@STUDIOLEGALEGAUDIELLO.IT

FAMIGLIA e SUCCESSIONI

Misure per il sostegno e la valorizzazione della famiglia: in arrivo il Family Act

 

Approvato dal Cdm, il Family Act prevede assegno universale, contributi  per asili e nidi. Tra le novità indennità integrativa per le mamme lavoratrici e paternità più lunga.

Il Consiglio dei Ministri riunitori nella serata dell’11 giugno 2020 ha approvato il Family Act, un disegno di legge che delega il Governo all’adozione di misure per il sostegno e la valorizzazione della famiglia.

Il CdM  ha approvato, un disegno di legge che delega il Governo ad adottare misure per il sostegno e la valorizzazione della famiglia, appunto il c.d. Family Act.

L’obiettivo dell’intervento normativo è quello di «sostenere la genitorialità e la funzione sociale ed  di educazione delle famiglie, contrastare la scarsa natalità, valorizzare la crescita in armonia dei bambini e dei giovani e favorire la conciliazione della famigli con il lavoro, in particolare per le donne».

 

 I principi direttivi che il Governo deve seguire sono:

 

  • assicurare l’applicazione universale di benefici economici ai nuclei familiari, secondo criteri di progressività economica (ISEE), tenendo anche conto del numero dei figli a carico;
  • promuovere la parità di genere, favorendo l’occupazione femminile, in particolare nelle regioni del Sud Italia, anche grazie alla predisposizione di modelli di lavoro volti ad armonizzare i tempi familiari di lavoro e incentivare il lavoro del secondo percettore del reddito;
  • affermare il valore sociale di attività educative e di apprendimento, anche non formale, dei figli, attraverso il riconoscimento di incentivi fiscali, esenzioni, deduzioni dall’imponibile o detrazioni dall’imposta sul reddito o attraverso un credito o una somma di denaro vincolata allo scopo;
  • e infine di prevedere l’introduzione di misure per organizzare, di comunicare e semplificare l’accesso delle famiglie ai servizi così offerti e la individuazione deglistessi.

 

Dovrà essere approvato  entro un anno un decreto legislativo istitutivo dell’assegno universale recante il riordino e la semplificazione delle misure di sostegno economico per i figli a carico, ed anche uno ,o probabilmente più di un decreto legislativo, per la istituzione e il riordino delle misure di sostegno all’educazione dei figli.

Sono invece previsti 24 mesi di tempo per potenziare, riordinare, l'armonizzare e infine rafforzare la disciplina sui congedi parentali, gli incentivi al lavoro femminile, le misure di sostegno alle famiglie per la formazione della prole e per il conseguimento dell’autonomia finanziaria.

 

Vediamo i principali interventi del Family Act

 

  1. Assegno universale: spetta alle famiglie con figli fino a 18 anni, è indipendentemente dal reddito, ma è più alto se quest’ultimo è al di sotto di determinate soglie ISEE. Dunque, il sostegno è universale ma l’assegno è più corposo per chi ha maggiori ISEE più basso. C’è anche una maggiorazione del 20% per i figli successivi al primo. Esso spetterà già dal settimo mese di gravidanza e poi fino alla maggiore età dei figli. Non c’è limite di età invece, per i figli disabili.
  2. Congedo per lavoratori padri: passerà a 10 giorni, adeguandosi così alle normative europee. Attualmente, infatti, il congedo obbligatorio di paternità è sperimentale, e per il 2020 è stato portato a 7 giorni, da utilizzare nei primi 5 mesi di vita del figlio.
  3. Congedi parentali: non sarà più possibile scegliere di far utilizzare l’intero congedo a uno solo dei due genitori. La legge attuale prevede dieci mesi di congedo, che possono diventare undici solo se il padre sta a casa per almeno 3 mesi. Da questo meccanismo, che tende a incentivare l’utilizzo dei congedi anche dal padre, si arriva invece ad un obbligo più stringente, che impedisce la fruizione di tutti e 10 i mesi di congedo a uno solo dei due genitori.
  4. Nuovi permessi retribuiti: 5 sono i giorni di permesso retribuito in più, finalizzati ad andare agli incontri periodici con gli insegnanti dei figli.
  5. Incentivi al lavoro femminile: agevolazioni fiscali per servizi domestici di supporto ai figli o a familiari non autonomi; astensione retribuita per la malattia dei figli; meccanismi premianti per i datori di lavoro che attuano modalità di lavoro flessibile al fine di consentire la conciliazione con la vita privata; nuove risorse al Fondo PMI per le startup femminili.
  6. Smart working: priorità per le lavoratrici madri fino alla diciottesima età del figlio e per i genitori con figli fino a 14 anni.
  7. Istruzione e autonomia dei figli: agevolazioni fiscali, esenzioni, deduzioni dall’imponibile o detrazioni d’imposta sul reddito delle spese sostenute o istituzione di un credito vincolato a tale fine; agevolazioni fiscali ancora anche per l’acquisto di libri di testo universitari e nuove detrazioni per l’affitto di studenti o giovani coppie fino ai trent’anni.

Non è stato ancora stabilito con a quanto ammonterà l'assegno universale per i figli. Secondo la proposta di Graziano Delrio, l'assegno universale dovrebbe essere di  importo fino a 240 euro per ciascun figlio minorenne con una maggiorazione del 40% per quelli aventi disabilità, e 80 euro per ogni figlio fino ai 26 anni.

Invece secondo la proposta del ministro Bonetti, gli importi ipotizzati erano: 160 euro per ciascun figlio per famiglie con ISEE fino a 7.000 euro; 120 euro per ciascun figlio per famiglie con ISEE tra i 7.000 e i 40.000 euro; 80 euro per ciascun figlio per famiglie con ISEE che vada oltre i 40.000 euro.

Comunque sia  la proposta per l’assegno universale per i figli arriverà da lunedì in Commissione alla Camera iniziando il suo iter parlamentare.

 


Lo Studio Legale Gaudiello è a vostra completa disposizione, chiunque può rivolgersi per qualsiasi dubbio, chiarimento e problema legale, contando su un’assistenza tempestiva gratuita e altamente professionale.
Raccontaci la tua storia attraverso il sito o Contattaci per un parere: info@studiolegalegaudiello.it .
Qualora necessiti di una assistenza legale potrai richiedere (anche online) un preventivo di spesa gratuito e non impegnativo


torna su

Richiesta appuntamento

scrivici o contattaci telefonicamente per fissare un appuntamento presso lo studio legale

    Nome *

    Cognome *

    Data di nascita

    Email *

    Cellulare *

    Telefono fisso

    Città

    Il mio problema riguarda (richiesto)

    Motivo della consulenza (richiesto)
    Descrivi il tuo problema, ci aiuterà a trovare la soluzione migliore

    Aiutaci a capire meglio: allega una documento che descriva il problema (formati: doc, docx, pdf max 2MB)

    * Ho letto e acconsento al trattamento dei dati personali secondo la Privacy Policy